PROTESI ACUSTICA: attenzione al tappo di cerume .
1 Luglio 2022Stanchezza e spossatezza sono sensazioni piuttosto comuni che può accusare chiunque in qualsiasi periodo dell’anno. Ad esempio durante il cambio di stagione: quante volte ti è capitato di svegliarti stanco come se non fossi nemmeno andato a letto?
Il cambio di temperatura, soprattutto quando si passa dall’estate all’autunno e dell’autunno all’inverno, può mettere a dura prova il nostro organismo. Per non parlare dei malanni di stagione, come influenza e raffreddore, che debilitano le nostre difese immunitarie facendoci sentire più stanchi e affaticati.
La cosa però non riguarda solamente le stagioni fredde: nel periodo estivo infatti,
caldo e afa possono mandare letteralmente in riserva la nostra energia e farci venire voglia di rimanere chiusi in casa.
Questo succede perchè quando le temperature aumentano, il nostro corpo ha bisogno di maggiore energia per mantenere costante la temperatura corporea, un processo molto dispendioso a livello energetico e che rischia di esaurire anche la riserva di vitamine, indispensabili per il funzionamento ottimale del nostro organismo.
Combattere la stanchezza: consigli utili
In assenza di problemi specifici (ad esempio un’allergia), per recuperare le energie in momenti di particolare stanchezza bastano le buone abitudini. Anche se potrà sembrarti banale, la prima regola è cercare di ottenere un sonno di qualità
Per farlo devi cercare di dormire almeno 7-8 ore a notte, regolarizzare il riposo (cioè andare a letto e svegliarti più o meno sempre alla solita ora), evitare di utilizzare smartphone, tablet, computer e altri schermi fino a un attimo prima di andare a dormire.
Anche l’attività fisica è importante: meno ci si muove e più ci si sente fiacchi. Non farti scoraggiare dal freddo o dalle giornate che si accorciano: bastano 30 minuti al giorno di attività fisica leggera – una camminata a passo sostenuto o una corsetta – per combattere la spossatezza mentale.
In più alcuni studi hanno dimostrato che muoversi aumenta la produzione di serotonina sia a liberare endorfine (considerate vere e proprie molecole del benessere).
Ultimo, ma non per ultimo, per recuperare le energie è fondamentale seguire una dieta equilibrata. La dieta di tutti i giorni dovrebbe essere leggera e ricca di acqua: mangia frutta e verdura di stagione, carni bianche e pesce, evita gli alcolici, cibi fritti e ricchi di grassi, limita il consumo di caffè.
Gli integratori giusti per recuperare le energie
Per tanti motivi, non tutti riusciamo ad assimilare attraverso l’alimentazione il giusto fabbisogno di vitamine, sali minerali ed altre sostanze che ci aiutano a recuperare le energie in particolari momenti di stanchezza.
Gli integratori energetici sono prodotti pensati per aumentare le energie a disposizione durante la giornata. Possono contenere diverse molecole; fra quelli che vengono più spesso proposti dal mercato sono inclusi prodotti a base di caffeina, guaranà, ginseng, vitamina B12 e coenzima Q10.