FIBROMI PENDULI : si risolvono con laserterapia
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11 Febbraio 2021Definizione
I noduli al seno si possono riscontrare in varie patologie che interessano la mammella. In genere, queste formazioni vengono distinte in noduli benigni e tumori maligni.
I noduli al seno possono avere localizzazione monolaterale o bilaterale, cioè interessare soltanto una mammella o entrambe. La loro presenza può provocare dolore e può essere accompagnata da altri segni: secrezione dal capezzolo (chiara, lattescente o ematica), alterazioni cutanee (come eritema e linfedemacon aspetto “a buccia d’arancia”), senso di tensione e cambiamenti nella forma del seno.
I noduli sono riscontrabili alla palpazione o all’autoesame della mammella e, in alcuni casi, sono visibili ad occhio nudo.
Noduli al seno benigni e maligni
Nella maggior parte dei casi, i noduli al seno sono di natura benigna e derivano da alterazioni fibrocistiche, infiammazioni ed infezioni; tuttavia, il carcinoma mammario rappresenta la causa più temuta.
- I noduli benigni presentano contorni netti e sono mobili, ovoidali o rotondeggianti. A seconda della loro origine, queste lesioni possono essere tendenzialmente solide (ossia presentano una consistenza dura), a costituzione adiposa (morbida) oppure dal contenuto liquido (cisti).
- I noduli maligni presentano, invece, contorni mal definiti (infiltrano la ghiandola circostante) e non sono mobili. Le neoplasie della mammellapiù avanzate determinano quasi sempre una retrazione della pelle sovrastante, con modificazione della forma della mammella ed accentuazione dei segni cutanei causati dal linfedema. La presenza di noduli satelliti e di linfadenopatie è indicativa, poi, di diffusione tumorale.
Per differenziare le lesioni benigne da quelle maligne, quindi per escludere la presenza di un nodulo mammario di origine neoplastica, è sempre indicato sottoporsi ad una serie di accertamenti.
In particolare, i sintomi da riferire al proprio medico sono:
- Percezione di uno o più noduli duri nel seno o nell’ascella;
- Cambiamento nella grandezza o nella forma del seno;
- Modificazioni della pelle o alterazioni del capezzolo (come, ad esempio, secrezioni inusuali o eruzioni cutanee nell’area circostante);
- Comparsa di una fossetta cutanea.
Il tumore maligno della mammella si manifesta con un nodulo duro, non ben delimitato, aderente alla cute o ai tessuti circostanti. Possono essere evidenti, inoltre, deviazioni, retrazione o appiattimento del profilo mammario o del capezzolo, con o senza secrezione ematica o sierosa. Altri sintomi associati al tumore della mammella comprendono arrossamento ed aspetto “a buccia di arancia” della pelle soprastante, dolorabilità del seno e linfoadenopatiaascellare.
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